
Piazza del Plebiscito, nel cuore di Napoli, torna ad accogliere “Futuro Remoto”, la manifestazione della cultura scientifica nata nel 1987 che festeggia quest’anno la sua trentesima edizione. Dal 7 al 10 ottobre, otto isole tematiche ospiteranno laboratori scientifici, incontri, conferenze, dimostrazioni, spettacoli e molto altro.
Nel ricchissimo programma delle giornate spiccano alcuni appuntamenti speciali.
Innanzitutto, l’evento inaugurale, durante cui Piero Angela e i suoi ospiti «spaziali» fanno il punto sull’esplorazione umana del cosmo e l’artista Pep Bou mette in scena uno spettacolo per raccontare le origini dell’universo.
A proposito di quel 1987, lo stesso Silvestrini ricorda che «lo straordinario successo di pubblico conferma quanto la curiosità nei confronti del sapere scientifico sia diffusa, specie fra i giovani, e non soddisfatta dalle istituzioni scientifiche e culturali».
All’interno della mostra sarà esposta anche IRENE ; innovativa tecnologia brevettata da ALI (società consortile di 18 PMI campane) per il rientro dallo spazio le cui caratteristiche principali sono il servomeccanismo di apertura (configurazione umbrella-like) ed il materiale utilizzato per la protezione termica, attualmente entrambi brevettati.

“Le Scienze”